A cura di
Casa Maria delle Grazie - Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi - con la collaborazione di ATS Brianza
Relatori

Roberto Rossi, Dirigente Psicologo presso la SC Epidemiologia di ATS Brianza. Si occupa dell’Analisi dei dati Sociosanitari per l’analisi dei bisogni e lo sviluppo di strategie di intervento a favore della popolazione del territorio di ATS Brianza. E’ il referente dell’Anagrafe della Fragilità, di cui ne cura lo sviluppo e l’aggiornamento annuale. 

Virginia Bellocchio, Ricercatrice presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Psicologa, specializzanda in Psicoterapia Cognitiva. Svolge attività clinica presso l’Unità di Riabilitazione Parkinson e disordini del movimento dell’Ospedale Moriggia Pelascini di Gravedona (CO)

Matteo Sozzi, Psicologo, Neuropsicologo, Psicoterapeuta, Dottore di Ricerca in Scienze Cognitive. Direttore della Comunità Alloggio Disabili psichici “Casa Maria delle Grazie – CODIC Onlus” di Nibionno (LC) referente e coordinatore del Tavolo di Lavoro nazionale sulla Neuropsicologia (Consulta delle società scientifiche del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi)

Andrea Millul, Medico, Neurologo. Direttore Sanitario Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi di Lecco. Oltre alla clinica, ha condotto un’intensa attività di ricerca nell’ambito della Neuroepidemiologia e delle Cure Palliative. E’ esperto ricercatore e docente della Evidence Based Medicine

Fabio Muscionico, Dirigente Psicologo, Psicoterapeuta. Direttore del Dipartimento per la programmazione e Integrazione Sociosanitaria e Sociale di ATS Brianza

Claudio Dossi, Presidente provinciale di Auser ,associazione di area vasta che si occupa di fornire servizi/non servizi di supporto con modalità circolare verso le molteplici problematiche sociali  delle persone anziane e  fragili , dell’invecchiamento  attivo della popolazione e del supporto alla  famiglia.

Antonio Colaianni, Medico e Direttore Sociosanitario di ATS Brianza; componente esperto in materia di accreditamento sociosanitario e delle unità d’offerta territoriali, sociosanitarie e sociali. Coordinatore del gruppo regionale di supporto al Polo Territoriale della Direzione Generale Welfare.

 

MP08

L’INVECCHIAMENTO E LA PRESA IN CARICO DELLE CONDIZIONI DI FRAGILITÀ: QUALI OPPORTUNITÀ POSSIBILI DALL’INTEGRAZIONE TRA I SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI?

 

Abstract:

L’evoluzione socio-demografica della popolazione richiede attenzione verso quella fascia di popolazione che, invecchiando, necessita di un sostegno particolare, soprattutto quando si tratta di persone già portatrici di forme di fragilità che rendono difficile il mantenimento di una piena autonomia, determinando così la necessità di forme di accudimento, accompagnamento e sostegno.

Esistono strutture residenziali che cercano di rispondere a questi bisogni con sistemazioni, talvolta permanenti, ad impronta domestica organizzate in modo da rispettare, anche in un contesto di vita comunitaria, il bisogno individuale di riservatezza delle persone con fragilità attraverso percorsi di sostegno individualizzati e orientati al miglioramento dei livelli di autonomia, al mantenimento degli interessi personali e alla promozione del benessere.

In breve, sono orientate a garantire una valorizzazione di ciò che si definisce Progetto di Vita della persona.

L’avanzare dell’età può esporre le persone alla necessità di cambiamenti del percorso assistenziale e relazionale in unità d’offerta con caratteristiche e requisiti diversi, in base alle modifiche dei bisogni. Spesso tali cambiamenti sono subìti e con conseguenti risvolti di difficile gestione emotiva. Oltre a ciò, le prestazioni sanitarie e/o assistenziali e riabilitative diventano sempre più necessarie allo scopo di prevenire e curare le malattie croniche e le loro eventuali riacutizzazioni legate all’invecchiamento.

Nel contesto di questo workshop gli interventi ruoteranno intorno al tema dell’organizzazione integrata tra sociale e sociosanitario per una risposta efficace a bisogni sempre più variegati e complessi. Temi quali la fragilità, il suo impatto sul sistema socio-sanitario, l’invecchiamento attivo, le condizioni che richiedono bisogno speciali (ad es. la salute mentale), verranno trattati in un’ottica di progettualità orientata al cambiamento di paradigma: dalla logica della persona che deve adattarsi alle unità d’offerta ad una logica di unità d’offerta che si adattino alla persona così da non restare vincolati ad obiettivi di mero soddisfacimento dei bisogni bensì ad obiettivi che tendano a garantire il benessere fisico, psichico e sociale cercando sinergie e collegamenti tra enti, strutture, territorio e, dove possibile, famiglia.

 

 

Programma:

Moderatore
Antonio Colaianni

14.30 – 14.35 Introduzione al workshop
Antonio Colaianni

14.35 – 15.00 Il contributo dell’Anagrafe della Fragilità all’analisi dei bisogni della popolazione fragile anziana:  l’esperienza di ATS Brianza
Roberto Rossi

15.00 – 15.20 Depressione nell’invecchiamento: un’analisi preliminare dei fattori di rischio e di protezione nella popolazione anziana in Italia.
Virginia Bellocchio

15.20 – 15.35 Integrazione sociosanitaria e sociale: un progetto per l’accompagnamento in residenzialità di persone con disabilità cognitiva
Matteo Sozzi

15.35 – 15.50  Psicogeriatria: l’esperienza nella RSA Airoldi e Muzzi di Lecco
Andrea Millul

15.50 – 16.05  Il ruolo di ATS nell’integrazione sociosanitaria e sociale: i primi risultati del Pro.Vi in ATS Brianza
Fabio Muscionico

16.05 – 16.20  Il ruolo attivo della Comunità: l’esperienza di AUSER Lecco a sostegno dei caregiver
Claudio Dossi

16.20 – 16.30 Discussione e Conclusioni
Antonio Colaianni

 

Destinatari:

Oss, Assistenti sociali, Educatori, Caregiver, Dirigenti e figure manageriali e di coordinamento, Fisioterapisti, Terapisti occupazionali, Medici/Geriatri, Psicologi, Logopedisti

Data Sala Ora
21 May 2025 PULSAR 14.30 - 16.30